Pagare canone COSAP

Servizio attivo

Servizio di pagamento del canone per l'occupazione di suolo pubblico.

Richiedi il servizio

A chi è rivolto

Tutti coloro che occupano in modo permanente o temporaneo una parte del suolo o soprasuolo o sottosuolo o spazio pubblico.

Sono di competenza del Servizio Gestione associata di Polizia Locale le richieste di occupazione temporanea.
Sono di competenza dell’Ufficio Tributi le richieste di occupazione permanente.
Le domande devono essere in bollo.

Descrizione

Il Canone è dovuto in base ai metri quadrati o metri lineari dell'effettiva occupazione, alla durata, al valore economico dell’area in relazione all’attività svolta ed alle modalità di occupazione.
Il canone è graduato a seconda dell'importanza della classificazione delle strade sulle quali insiste l'occupazione.
A tal proposito sono a disposizione presso gli sportelli del Comune le delibere contenenti le tariffe applicabili, che attualmente trovate allegate a questa pagina.
E’ disciplinato da apposito Regolamento, anch'esso allegato a questa pagina.

Come fare

Il pagamento del canone COSAP può avvenire utilizzando gli Avvisi pagoPA emessi dall'Ente.

Modalità di pagamento:

PagoPA: premi il pulsante "Accedi al servizio" e segui la procedura guidata. Puoi pagare usando la carta o il conto.

Cosa serve

SPID (Sistema Pubblico per la gestione dell'Identità Digitale), Carta identità elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
il Codice Avviso PagoPA, che puoi trovare sull’avviso di pagamento;
i dettagli del conto o della carta con cui vuoi effettuare il pagamento;

Cosa si ottiene

Ricevuta di pagamento e chiusura della posizione debitoria.

Tempi e scadenze

Per le autorizzazioni temporanee il titolare dell’autorizzazione di occupazione di suolo pubblico è tenuto al pagamento del canone all’atto del rilascio e comunque prima dell'inizio previsto per l'occupazione.
Il Comune provvederà a lavorare la richiesta entro 30 giorni dall'invio.
Per le concessioni permanenti il versamento del canone va effettuato entro il 31 marzo di ciascun anno.